Lettera all’ Ambasciatore Russo in Italia. Comunisti e Lavoratori autonomi .

Posted on marzo 22, 2022

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Qui sotto la lettera inviata all’ ambasciatore Russo in Italia e la chiara presa di posizione del collettivo comunista e dei lavoratori autonomi, del Veneto Orientale.

Mr. Sergey Razov

Ambasciatore Russo in Italia

presso

Ambasciata Russa a Roma

Russian Embassy in Rome, Italy Via Gaeta, 5 00185 Roma Italy

ambrusitalia@mid.ru

stamparoma@mid.ru

Oggetto:

Solidarietà alla DENAZIFICAZIONE IN UCRAINA.

COLLETTIVO COMUNISTA BROZ-VENETO ORIENTALE .

In solidarietà alla Russia  condanna il vile atto di appoggio militare all‘Ucraina

In questi giorni così drammatici, per l’intera comunità mondiale, desideriamo esprimere la nostra più profonda vicinanza alla Russia, come nazione, come sistema sociale e culturale, legato a noi come fonte importantissima  del secolo scorso, e per le generazioni future.

Vista l evoluzione internazionale e soprattutto occidentale , intendiamo manifestare la nostra più netta disapprovazione nei confronti delle iniziative assunte dal Governo italiano, un governo povero di politici  audaci e di forza caratteriale, sulle tematiche estere, un governo che non ci appartiene dopo la brutale disposizione di allinearsi alle politiche USA applicando le sanzioni economiche ai danni della Federazione Russa e cosa ancora più grave e inaccettabile, la fornitura di armamenti ed equipaggiamenti militari ad un Paese belligerante, qual è oggi l’Ucraina.

Il Collettivo Comunista Broz-Veneto Orientale, non può fare a meno di deplorare il ricorso alle armi, da qualunque parte esso provenga; in qual modo, sarebbe  estremamente ipocrita non voler comprendere le ragioni che hanno  spinto il Governo di Mosca a intervenire militarmente in Ucraina, dopo 8 anni di spietati bombardamenti nel Donbass, al prezzo di efferate stragi di civili, senza contare la sconcertante richiesta di adesione alla Nato da parte dell’Ucraina.

Da Comunisti antagonisti , continuiamo a guardare alla Russia come al grande Paese della liberazione dal tiranno capitalista in quella che fu , la Grande Rivoluzione d’Ottobre , oggi proviamo una vergogna insopprimibile di fronte all’ostracismo, al revisionismo storico messo in atto dall’occidente, criminalizzando la Federazione Russa come fosse il “male dell’intero pianeta” ,una politica continuativa messa in atto contro tutti gli stati oppositori alle politiche di sfruttamento massoniche internazionali.

Ci allarma il continuo proliferare della falsificazione mediatica italiana contro l’intera popolazione russa innescando effimere  persecuzioni indiscriminate che colpiscono i cittadini russi residenti in Italia, emarginati e sanzionati, da un sistema che si accoda inesorabilmente alla falsità di un servizio mediatico pubblico reo di sottostare alle direttive dei padroni filo USA.

A questo proposito, non possiamo che condannare il vergognoso atteggiamento dei mass media italiani, i quali – come i loro omologhi statunitensi ed europei – hanno intrapreso una pericolosa, selvaggia campagna di linciaggio contro la Russia, ovvero contro la verità, fuorviando anche in modo criminoso l’opinione pubblica italiana

Noi Comunisti del C.C. Broz Veneto Orientale , non dimentichiamo il 2020 quando in piena pandemia l’ amico Russo assieme ad altre nazioni , e giunto in soccorso nella nostra penisola a fornici assistenza medica e di sanificazione delle nostre unità socio assistenziali, un aiuto che ha messo in luce la debolezza di una nazione Nato , che doveva essere un esempio d’ efficienza internazionale .

Diamo atto alle politiche democratiche sviluppate in seno alla Federazione Russa e del suo Presidente Vladimir Putin al quale va il nostro sostegno alla denazificazione portata avanti in Ucraina e così all’ aiuto senza precedenti al popolo siriano per l epurazione della 5°colonna USA dell’ISIS , e della libertà vaccinale senza imporre restrizioni vessatorie , come i paesi dell’occidente hanno imposto alla propria gente, siamo grati del lavoro svolto per una ridisegnazione del mondo più equo, ciò non toglie che comunisti , possiamo avere delle divergenze storico e sociali, che naturalmente possano essere discussi in altri luoghi, e con altre disposizioni diplomatiche.

Apprezziamo anche la recente decisione della Russia di porre il veto – al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite – alla risoluzione (occidentale) che pretendeva di elevare il problema ambientale e climatico al rango di minaccia per la sicurezza degli Stati: una mistificazione pericolosa, figlia di un pensiero di stampo totalitario al quale – ancora una volta – è stata la Russia a porre un freno, all’insegna dei valori più profondi che dovrebbero sempre caratterizzare ogni vero umanesimo, ogni pensiero fondato su una sincera visione della realtà.



Auspichiamo sinceramente che le ostilità in Ucraina possano cessare al più presto, rimuovendo qualsiasi forma di neo nazismo radicatosi in Ucraina , sappiamo bene cosa ha comportato nella storia fenomeni nazisti nel cuore dell’Europa, sappiamo benissimo il sacrificio operato dal popolo russo per liberare l ‘ Europa dal nazifascismo, e sappiamo pure benissimo come gli “alleati “ si siano impossessati di quella vittoria riscrivendo la storia come fossero loro gli unici liberatori descrivendo “l ‘Unione Sovietica “ come un nemico e oppressore.

Dopo ’80 anni nell’occidente colonizzato dall’imperialismo delle multinazionali USA e dalle politiche NATO “ vi ricordo che l’ Italia fu uno dei fondatori” in questi ’80 anni le politiche liberiste hanno riscritto la storia imponendo alle nuove generazioni un continuo ed estremo revisionismo storico, tanto da professare politiche filo fasciste nascoste dal paravento di una democrazia mai avvenuta , arrivando all’oggi con un governo opportunista che non è in grado di camminare autonomamente , ma che necessità l’ intrusione  di tecnici non eletti , personaggi con pieni poteri decisionali e ci riferiamo a Mario Draghi, un banchiere con l’ occhio ad occidente , un tecnico che non ha osato a varare misure sconsiderate fronte alla crisi di guerra che si prospettava.

Un capo che non ha esitato a condurre politiche di guerra e a trascinare il paese Italia in una situazione burrascosa e pericolosa per la sua stessa popolazione, disponendo sanzioni e misure militari ostili alla Federazione Russa, trascinando l’Italia dichiaratamente nel conflitto ucraino .

Il Collettivo Comunista Broz-Veneto Orientale, considera il gesto politico italiano un vero e proprio atto di guerra, compiuto a tradimento. Un atto di guerra compiuto non solo contro la Russia, ma contro  i stessi cittadini italiani e del mondo intero.

Ci auguriamo che la nostra nazione riesca leggere  l’ errore pericoloso che il tecnico e Massone  non eletto Mario Draghi assieme al suo governo sta intraprendendo portando l’ Italia in quella via senza uscita che i nostri padri hanno già dovuto farne i conti, e uscirne vittoriosi contro il nazifascismo, innescando per pochissimi anni una relazione di pace e armonia con le popolazioni slave costruire percorsi di stabilità e convivenza reciproca, un percorso che inevitabilmente senza la Russia , l’Europa e destinata a rimanere un entità incompiuta, in preda ad un futuro instabile e disgregante per lintera comunità.

Non possiamo far  finta di nulla , dimenticandoci come l ‘occidente abbia voluto ridicolizzare la Russia e il suo presidente Vladimir Putin, nel periodo delle Olimpiadi invernali a Sochi , un presidente che tese la mano all’occidente , invocando il fiorire di collaborazione ridisegnando un passaggio storico di portata globale e di rinascita economico finanziaria tra l’Asia e il vecchio continente, un progetto che non vide nessun tipo d’ appoggio occidentale , un occidente che fu richiamato all’ordine da quella potenza che ora vive spensierata  in un isola circondata fra due oceani .

Oggi è ‘facile,  accusare la Russia di aver fomentato odio e ostilità, grazie alla macchina del fango e di un presidente USA Biden il quale fin dalla note dei tempi conserva un odio personale contro la Russia e gli stati ostili alle sue politiche, un presidente legato ai piani dei suoi predecessori Bush Clinton  Bush, ma sappiamo pure come sia andata dopo il crollo del muro di Berlino sappiamo come nel post URSS , il patto di Varsavia siano andate le cose , con la NATO che si apprestava ad occupare territori sempre più vicini alla Federazione Russa ricordiamo che quelle intrusioni ad est ,furono giustificate come un semplice protocollo di difesa che non si riferiva alla Russia, ma per altre situazioni globali specialmente legate al medio oriente, un lavorio fine che inganno l’opinione pubblica , vista anche l’amicizia che regnava tra la Russia e l’ occidente .

Il Collettivo Comunista Broz-Veneto Orientale  consapevole che il Governo Italiano , e lo stesso che oggi dichiara Guerra alla federazione Russa , e lo stesso che ha “dichiarato Guerra” al suo stesso popolo  revocando libertà e diritti fondamentali scritti nella carta costituzionale ottenuta in una guerra partigiana contro il nazi fascismo, può solo vergognarsi ed indignarsi per le prese di posizioni di un governo che non rispecchia libertà e democrazia costituzionale.

Noi comunisti e tutte le persone che condividono il nostro pensiero , si sentono offese e non partecipi alle posizioni criminali dettate da personaggi non eletti in parlamento, noi non siamo complici di questa situazione respingiamo con forza la posizione del governo italiano contro il popolo Russo.

Non può esserci libertà, se non c’è giustizia , ed oggi in Italia non vige ne libertà e ne giustizia , solo un becero sistema dettato dalle politiche USA-NATO,

E prima ancora, non ci può essere libertà se una nazione a schiava per i suoi debiti accumulati per operazioni che non riguardano il bene sociale ma solo speculativo.

Il Collettivo Comunista Broz- Veneto Orientale viste le cause , le conseguenze della crisi attuale, può solo schierarsi con la posizione degli amici della Federazione Russa, auspicandosi che la denazificazione possa essere completata nel minor tempo possibile, risparmiando in tal modo , vite innocenti, che per 8 lunghi anni , hanno dovuto subire un attacco indiscriminato dalle forze neonaziste sponsorizzate e finanziate dall’occidente.

Speriamo che il nostro piccolo contributo verso i vostri confronti da popolo amico, possa essere buon auspicio per un mondo futuro libero da odio razziale , e della più becera politica neoliberista , e della squallida propaganda mediatica, innescata dai potenti oligarchi occidentali e rappresentata dalle loro marionette giornalistiche.

Inviamo il nostro più profondo segno di solidarietà , nella speranza di un mondo migliore, fatto di pace per i popoli.

Email: nikittel@bk.ru

Collettivo Comunista Broz- Veneto Orientale.

Lavoratori autonomi Venezia Orientale .

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